Gds: “I rosanero quest’anno già puniti da Saraniti, Golfo e Curiale. «Picciotti» ed ex , quanti…cuori ingrati”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui gol subiti dal Palermo in stagione da parte di ex rosanero o calciatori palermitani.
La Coppa Italia di C mette un dito su una piaga già abbastanza aperta, per il Palermo: chiamateli pure «cuori ingrati», per esagerare, ma chi è passato dal Palermo o chi a Palermo c’è nato, non smette di ben figurare contro i rosanero. Curiale, che in viale del Fante ha giocato solo nella Primavera non fa eccezione. La sua rete ha estromesso la squadra di Filippi dalla Coppa, ma l’attaccante del Catanzaro ha ricordato i suoi trascorsi palermitani e non ha esultato, pur avendone motivo per farlo. Era finito fuori dal progetto tecnico, in estate, ma è stato reintegrato dopo la chiusura del mercato e quello di mercoledì è stato il suo primo gol stagionale.
Il centravanti tedesco allunga così la lista di chi ha fatto male al Palermo, avendo un passato legato al capoluogo siciliano. Un elenco che parte da Saraniti, ex di turno nella trasferta di Taranto e autore della prima rete con cui i rossoblù si sono imposti allo «Iacovone». Lui, a differenza delle altre vecchie conoscenze incontrate in seguito, la maglia del Palermo l’ha indossata con la prima squadra, nella società risorta dalle ceneri del fallimento.
Ma non è semplicemente una «maledizione» legata agli ex: Golfo della Vibonese, ad esempio, non è stato lanciato dai rosanero, però è palermitano a tutti gli effetti e appena ha incontrato i rosa è andato a segno, trovando la rete del momentaneo vantaggio per i calabresi. Da ormai un anno, invece, il Palermo soffre i palermitani dell’Avellino: D’Angelo e Silvestri hanno timbrato il cartellino in tre delle quattro partite disputate nella passata stagione (col primo decisivo per il passaggio del turno ai play-off), in questo campionato invece è toccato a Plescia procurarsi un rigore (inesistente) per il pareggio degli irpini al «Barbera».
Una costante a cui il Palermo dovrà fare attenzione anche domenica. Non ci sono ex con la maglia della Fidelis Andria, ma c’è un palermitano che in Coppa è stato decisivo segnando una doppietta nel successo per 3-2 sul Foggia: Matteo Di Piazza, originario di Partinico, ha affrontato i rosa già due volte in carriera senza mai segnare.