L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla possibilità di effettuare tamponi a conviventi e parenti di positivi già accertati.
Saranno i medici di famiglia ad eseguirli sulle categorie più esposte, alleggerendo il carico di lavoro delle Usca. L’accordo è stato raggiunto da Musumeci con le due sigle di categoria più rappresentative, la Fimmg e Intesa sindacale.
C’è una terza categoria che verrà invece contattata dalle Asp o dal medico di famiglia: si tratta di tutti coloro che, essendo in quarantena, attendono il tampone finale per verificare di essere negativi.