L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha deciso di riportare le ultime notizie che riguardano il futuro del Palermo. Il 4 luglio la Covisoc dovrebbe decretare l’esclusione dai campionati del club rosanero e così il Palermo non sarà più il principale soggetto calcistico della città. Di seguito, un estratto dell’articolo: Del Palermo targato Arkus Network, ormai, restano pochi pezzi, tutti in esilio a Roma. Tra il presidente Albanese e la proprietà volano gli stracci, il vicepresidente Macaione rimane al suo posto ma si dimette da presidente di Sporting Network e dal consiglio di amministrazione si dimette pure il consigliere Coco. La società resterà in vita al meno fino al 5 luglio, giorno in cui si svolgerà l’assemblea dei soci in concomitanza con l’udienza per la richiesta di commissariamento presentata dalla Procura della Figc. Il giorno prima la Covisoc decreterà l’esclusione dai campionati del club rosanero e l’U.S. Città di Palermo non sarà più il principale soggetto calcistico cittadino. Tuttolomondo avrebbe chiesto la convocazione dell’assemblea totalitaria giovedì, quando presso gli uffici della Camera di Commercio era presente fisicamente il solo Albanese. Da statuto è necessaria la presenza di tutto il collegio sindacale, ma durante l’ultima riunione del Cda ne era presente solamente uno. Per questo motivo tutto è rinviato a venerdì prossimo. Non solo perché la Covisoc si sarà già espressa, sulla base dell’ispezione fatta da Deloitte &Touche, ma perché il regolamento non lascia vie di fuga ad una società che ad oggi non ha ancora depositato in Lega B una fideiussione da 800 mila euro e non ha pagato gli stipendi dei tesserati.