L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza Coronavirus e sulle nuove strette. Le uniche certezze sono smartworking fino al 70-75% e un’ulteriore stretta sulla movida. Escluso, per ora, di far abbassare le serrande a estetiste e parrucchieri.
«Non mi pare però che i ristoranti e gli esercizi che assicurino posti a sedere nel rispetto dei protocolli debbano rientrare nella categoria dei locali dove ci sono assembramenti», spiega il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, il quale chiede anche garanzie per il ristoro di quei settori costretti toccati dai provvedimenti.
A far discutere è il «coprifuoco» proposto alle Regioni: far chiudere ristoranti, locali, negozi alle 22 o alle 23.