L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul centro sportivo del Palermo. Le possibilità di costruirlo in città sono praticamente nulle. Il club dovrà cercare altrove l’area dove far sorgere l’impianto che prevede tre campi da calcio, un campo da calcio a sette, palestra e spogliatoi. L’ipotesi iniziale dell’ex campo rom, compreso tra via Case
Rocca e viale del Fante, è stata scartata per vincoli ambientali. Stessa sorte per i terreni alternativi posti ai lati dell’ippodromo, subito alle spalle dello stadio «Barbera», mentre per il momento la società non sembra interessata all’area di Fondo Patti (per la quale è necessario un avviso pubblico). Il desiderio di Mirri, stando a quanto ammesso dallo stesso presidente pochi mesi fa, è quello di completare l’opera entro il 2020. Dunque, adesso si guarda a tre località: Monreale, Carini e Terrasini.