L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla di un Palermo che al “Barbera” sta raccogliendo pochi risultati. Dopo le 10 vittorie consecutive nelle prime dieci di campionato, la squadra di Pergolizzi – si legge – ha ottenuto in casa un andamento da retrocessione. Il cammino da applausi in trasferta ha fatto sì che la squadra di Pergolizzi non perdesse la vetta, ma è chiaroche al«Barbera» sia necessaria una svolta, considerando soprattutto che il 2020 inizierà proprio lì. Da quando il Savoia ha espugnato per la prima volta la casa rosanero, il Palermo ha faticato a ritrovare se stesso nel proprio fortino. Anzi, ha spesso aperto la porta alle avversarie, tranne quando queste non hanno fatto neanche un tiro in porta. L’unico successo raccolto in questi due mesi è stato contro l’Ac r Messina, che di fatto non ha mai impensierito Pelagotti. Emblematici – prosegue il quotidiano – i due rigori parati da Calandra, per uno 0-0 che ha certificato ulteriormente la crisi casalinga di un Palermo in difficoltà. In mezzo, la seconda sconfitta stagionale, quella maturata nel derby con l’Acireale, che ha avuto la meglio col risultato di 3-1. Due sconfitte in campionato, tutte giunte tra le mura amiche, ovviamente in questo periodo più nero che rosa per una squadra che comunque continuaa guardare le inseguitrici dall’alto verso il basso. So lo che fino a due mesi fa le guardava con un distacco in doppia cifra, oggi invece deve fare i conti con un Savoia a sole tre lunghezze e titolare del miglior rendimento casalingo di tutto il girone. Nel corso della stagione, il Palermo è fermo a 19 punti ottenuti al «Barbera», frutto di cinque vittorie consecutive prima della frenata di fine anno. Una frenata a dir poco brusca, perché negli ultimi due mesi il rendimento casalingo dei rosa è peggiore solamente rispetto a quello di tre squadre: Palmese, San Tommaso e Roccella sono le uniche ad aver ottenuto meno punti del Palermo nelle ultime quattro partite interne, mentre il Corigliano deve recuperare due sfide.