L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Foggia e sulla penalizzazione dimezzata.
La Corte federale d’appello ha ridotto la penalizzazione inflitta al Foggia per le inadempienze relative al passaggio delle quote del club. L’appello dei «satanelli» è stato parzialmente accolto in secondo grado, con la penalità che passa da 4 a 2 punti in classifica.
Ciò significa, graduatoria alla mano, che la squadra di Zeman guadagna una posizione, scavalcando il Taranto all’ottavo posto, con 31 punti, ad una lunghezza di distanza dal Catanzaro e a due dal trio composto da Turris, Palermo e Virtus Francavilla. Il Foggia, inizialmente, era stato penalizzato perché la presidentessa Pintus avrebbe «omesso di vigilare» sulla documentazione da parte dell’attuale azionista di maggioranza, Canonico, che ha rilevato in estate il 51% delle quote.
La corte d’appello, infine, ha inflitto a Canonico tre mesi di inibizione e alla presidentessa Pintus due mesi. Anche per loro, pena ridotta rispetto alla prima pronuncia da parte del Tribunale federale nazionale, che aveva optato rispettivamente per sei e quattro mesi.