L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Roberto Floriano, attaccante del Palermo: «È la seconda tripletta che faccio in carriera», la prima la realizzò con la maglia della Colognese, sempre in Serie D, esattamente dieci anni (e un giorno) fa: 28 febbraio 2010, 5-0 all’Olginatese: «Sono felicissimo per la tripletta, ma ancor di più per la vittoria della squadra. La cosa più importante, dopo la sconfitta, era riuscire a reagire in questo modo e vincere. Ci siamo allenati bene in settimana e sapevamo che bisognava dare tanto. Potevamo chiuderla molto prima, io in primis. Avrei potuto fare il record di gol. Ho sprecato un po’ tanto – prosegue l’attaccante prelevato dal Bari – potevamo chiuderla prima, ci siamo comunque riusciti subendo poco, questo è l’importante». L’esultanza rabbiosa al momento del secondo gol la dice tutta sul suo stato d’animo per le occasioni sprecate: «Ero un po’arrabbiato per il palo e le due parate. Non segnare il gol del 3-0 con certe occasioni mi ha fatto venire un po’ di rabbia. Vincere dopo una sconfitta non è mai facile, quindi era importante dare subito una dimostrazione di forza. Ci siamo riusciti, adesso pensiamo alla prossima gara. Sicuramente vittorie così aiutano, ma bisogna anche dimenticarle in fretta. Servono l’entusiasmo e la consapevolezza giuste, però anche la mentalità per capire che la partita di domenica potrà non essere così. La tabella dice di pensare partita dopo partita. Adesso pensiamo al Corigliano. Le partite diminuiscono e il vantaggio rimane lo stesso, questo è l’importante».