L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e la fame di gol di Brunori e compagni.
Il Palermo aspetta ancora la scintilla dai suoi centravanti. Finora, le prestazioni della squadra sono state sotto tono, con le marce basse in attacco che iniziano a preoccupare. La sensazione è che, una volta trovata la giusta continuità, la squadra potrà finalmente decollare, ma al momento i risultati non rispecchiano le aspettative di una città che sogna un campionato trionfale.
Il potenziale offensivo non manca, con giocatori come Brunori, Henry e il promettente Le Douaron. Tuttavia, nelle prime uscite stagionali, la miccia non si è ancora accesa e l’attacco rosanero, con solo due gol segnati, risulta attualmente il meno prolifico della Serie B. I problemi fisici hanno sicuramente influito: Brunori, reduce da un’estate tormentata e da un affaticamento muscolare, ha saltato parte della preparazione, mentre Henry è ancora alle prese con il recupero dal grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per tutto il 2023.
Nonostante queste difficoltà, entrambi gli attaccanti hanno dimostrato grande generosità. Brunori si è spesso abbassato a centrocampo per aiutare la manovra, pur trovandosi in difficoltà nei duelli con i difensori avversari e nel finalizzare le azioni. Henry, invece, si distingue nei duelli fisici, soprattutto aerei, ma il suo fisico imponente lo limita in termini di velocità.
Le Douaron, che non è una punta naturale, potrebbe dare il suo contributo adattandosi a giocare al centro dell’attacco, anche se predilige agire da esterno destro.
La mancanza di gol non deve comunque allarmare: Brunori, nelle ultime stagioni, ha spesso iniziato a segnare dalla quinta partita in poi. La prossima sfida contro la Juve Stabia potrebbe essere l’occasione per il numero 9 di rompere il digiuno e avvicinarsi al record di gol del club, attualmente detenuto da Miccoli. Henry, da parte sua, punta a tornare ai livelli pre-infortunio, forte del suo passato da bomber sia in Belgio che in Italia.
Per ora, il tecnico Dionisi sembra intenzionato a mantenere il modulo 4-3-3, per sfruttare l’esplosività sulle fasce di Insigne e Di Francesco. Tuttavia, l’idea di far giocare Brunori e Henry insieme resta una possibilità da esplorare nel corso della stagione, senza rinunciare alla spinta offensiva.
Il match contro la Juve Stabia rappresenta un’opportunità per gli attaccanti rosanero di tornare a brillare e dare il primo slancio alle ambizioni del Palermo per una stagione da protagonisti.