Gds: “Esordio per il giovane gambiano che arrivò in Sicilia con un barcone. Marong, il giorno più bello «La dedica è per mia madre»”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’esordio di Bubacarr Marong, difensore del Palermo.
Ha atteso in silenzio, dopo due anni di panchina e allenamenti. «Sono contento, ho aspettato due anni per giocare. Palermo è casa mia».
Lo è diventata nel 2016 quando ha attraverso l’inferno della Libia, partendo dal Gambia
«Ho chiamato mia madre prima della partita, mi ha incoraggiato dicendomi che per lei sono forte, posso fare tutto nella vita perché sono giovane, ma devo andare piano. La dedica è per lei». Marong ha affidato il suo futuro ad un barcone e le sue speranze si sono materializzate in un centro di accoglienza a Villagrazia di Carini. Lì era stato notato da Salvatore Tedesco, fratello degli ex rosanero Giovanni e Giacomo, che lo segnala al Ribolla.
L’allenatore Paolo Calafiore rimase stregato dalle sue qualità al punto da portarlo con sé alla Parmonval.