Gds: “È un Palermo irriconoscibile. Nuovo ko a Pisa, scatta l’allarme”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo sconfitto a Pisa.

Il Palermo ha avuto un inizio di campionato decisamente complicato, incarnando perfettamente la legge di Murphy: “Se qualcosa può andare male, lo farà”. Dopo due partite, la squadra si trova a zero punti, una situazione sorprendente considerando le aspettative iniziali. La sconfitta contro il Pisa ha lasciato molti interrogativi e ha evidenziato diverse criticità.

Nel match contro il Pisa, l’avvio è stato disastroso per il Palermo con un autogol di Nedelcearu al quarto minuto, nel tentativo di deviare in angolo un cross di Leris. Un’azione che, seppur macchiata da un possibile fallo di Leris su Pierozzi, è stata ritenuta regolare sia dall’arbitro Colombo che dal VAR. Questo episodio ha condizionato l’intera partita, mettendo subito il Pisa in una posizione favorevole. La squadra toscana, allenata da Inzaghi, ha saputo sfruttare le proprie abilità nelle ripartenze, un marchio di fabbrica delle squadre allenate dal tecnico.

Nonostante il possesso palla del 66% da parte del Palermo, la squadra non è riuscita a creare occasioni pericolose. Dionisi, schierando il solito 4-3-3 con alcune modifiche rispetto alla partita precedente contro il Brescia, non è riuscito a trovare le giuste soluzioni. I giocatori chiave come Blin e Ranocchia non sono riusciti a dare la spinta necessaria, e gli esterni sono stati poco incisivi per gran parte del primo tempo.

L’unica vera occasione per il pareggio è arrivata al 31′, quando Di Francesco ha anticipato Saric, ma il suo tiro è stato impreciso. Un’altra opportunità è stata neutralizzata dal portiere del Pisa, Semper, su un tiro di Di Francesco. Anche Brunori ha avuto una buona occasione con un colpo di testa, ma ancora una volta Semper è stato pronto.

Dionisi ha cercato di cambiare l’inerzia della partita nella ripresa inserendo Vasic al posto di Insigne e passando a un modulo più offensivo, ma senza successo. Il Palermo ha continuato a giocare sotto ritmo, senza riuscire a scardinare la difesa del Pisa, che in alcuni momenti si è schierata anche con una linea a sei.

Il raddoppio del Pisa è arrivato su un contropiede, un altro esempio della capacità del Pisa di sfruttare gli spazi aperti lasciati dal Palermo. Il gol è stato realizzato da Nicholas Bonfanti, dopo una rapida azione orchestrata da Moreo e rifinita da Marin.

Questa seconda sconfitta consecutiva ha messo in luce una metamorfosi inaspettata del Palermo rispetto a due settimane fa, quando in Coppa Italia contro il Parma aveva mostrato una certa vivacità. Ora la squadra deve affrontare una trasferta insidiosa a Cremona, con la speranza di lasciarsi alle spalle questo inizio difficile e di non dover più invocare la legge di Murphy.