L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul dato relativo alle espulsione con i rosanero non più in testa a questa speciale classifica.
Se le premesse sono quelle delle prime 15 giornate, c’è da tenersi pronti: quella tra Picerno e Palermo sarà una sfida tra le due «cattivissime» del Girone C, le squadre che hanno preso più espulsioni di tutte in questa prima fase del campionato. I lucani hanno sorpassato i rosanero, che fino a qualche turno fa comandavano indisturbati la classifica dei cartellini.
Un po’ perché la squadra di Filippi ha placato gli animi, un po’ perché il Picerno ha iniziato a collezionare espulsi, sta di fatto che oggi i rosanero hanno ceduto il trono della cattiveria a quelli che saranno i prossimi avversari in campionato. Due squadre che però, nel proprio raggruppamento, vedono rosso fin troppo spesso. Più di chiunque altro, a dirla tutta: 11 espulsi in due, 6 per il Picerno e 5 per il Palermo, che però non termina una partita in inferiorità numerica da quasi un mese.
Una prova di maturità, quella dei rosanero, che coincide con la striscia di successi consecutivi e con il cambio tattico che ha regalato più equilibrio alla squadra. L’ultimo cartellino rosso ai danni del Palermo risale
infatti alla sfida casalinga pareggiata contro l’Avellino, con Doda destinatario dell’espulsione. Da allora, la squadra di Filippi ha sempre chiuso in undici uomini e, soprattutto, ha raccolto solamente vittorie, contro
Fidelis Andria, Potenza e Paganese. C’è un filo, non proprio rosso, che collega questi tre successi: l’aver posto fine alla «pioggia» di espulsi, che in precedenza aveva condizionato l’avvio di stagione del Palermo. Fino al match con gli irpini, infatti, non solo i rosa avevano il maggior numero di espulsioni, ma si ritrovavano con l’uomo in meno praticamente una volta ogni due partite.