L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del riassetto societario del Palermo.
Tony Di Piazza, adesso, è ufficialmente fuori dal Palermo. Il recesso da parte del socio italo-americano è formalmente efficace da ieri, essendo passati sei mesi esatti dalla comunicazione presentata al consiglio di amministrazione di Hera Hora, la controllante del Palermo di cui deteneva il 40% (il restante 60% è invece in mano alla Damir e a Dario Mirri) – scrive il quotidiano -.
Col recesso ormai ultimato, Di Piazza diventa di fatto un creditore della società controllante. Adesso dunque o Mirri acquista il 40% lasciato da Di Piazza o qualcun altro, col benestare del socio di maggioranza, può rilevare le quote.