Gds: “Di Chiara-Gomes, l’asse con il Parma si fa caldo”
Nel suo articolo pubblicato oggi sul Giornale di Sicilia, Salvatore Orifici analizza le prossime mosse di mercato del Palermo, evidenziando come il nuovo direttore sportivo Carlo Osti sia intenzionato a intervenire in tutti i reparti per risolvere le criticità che hanno caratterizzato la prima parte di stagione.
Come sottolinea Orifici, il Palermo non si limiterà a rafforzare l’attacco, ma agirà su più fronti, con particolare attenzione al ruolo di portiere, al terzino sinistro e al centrocampo. Tra i nomi più caldi emergono Vasquez per la porta e Di Chiara per la fascia sinistra, mentre a centrocampo potrebbe arrivare Kasami, in uscita dalla Sampdoria.
Non solo in attacco, ma il Palermo interverrà sul mercato in tutti i reparti. Almeno, questa è l’idea del nuovo direttore sportivo Carlo Osti, una volta parlato con Gardini e accettato l’incarico con l’obiettivo di risolvere tutte le criticità di una situazione arrivata a un punto di non ritorno.
Come sottolinea Salvatore Orifici, il portiere è una casella che il Palermo vuole sistemare, indipendentemente dall’infortunio di Desplanches. L’azzurrino non offre le dovute garanzie tecniche e Sirigu viene considerato solo come riserva. Per questo motivo, la pista che porta a Vasquez resta viva, con Osti intenzionato a proseguire i contatti già avviati dall’ex ds De Sanctis.
In difesa, la priorità è trovare un terzino sinistro. Il nome più concreto è quello di Di Chiara, ormai ai margini nel Parma. Le trattative sono in fase avanzata e, rispetto al passato, filtra ottimismo. Inoltre, il Parma è alla ricerca di centrocampisti, e il possibile addio di Gomes potrebbe accelerare questa operazione, anche se le trattative restano slegate.
Per il centrocampo, il Palermo punta anche a liberarsi di Saric, desideroso di cambiare aria. L’interesse più concreto arriva dal Frosinone, che cerca rinforzi per raggiungere la salvezza. In entrata, invece, il nome più caldo è quello dell’ex Kasami, proposto ai rosanero dalla Sampdoria. Al momento, la società ha preso tempo per valutare la situazione.
Tornando alla difesa, Orifici evidenzia la necessità di gestire anche le uscite. Diakité è seguito dal Como, che però non ha ancora formalizzato un’offerta, essendo impegnato a valutare altre opzioni, anche dall’estero. Il Palermo non vorrebbe privarsi del difensore maliano, ma allo stesso tempo non intende trattenere giocatori che non credono più nel progetto.
Il club rosanero deve intervenire comunque sul reparto arretrato, soprattutto dopo l’addio di Lucioni e le prestazioni poco convincenti di Peda, ora sul mercato e seguito da squadre polacche e dal Foggia. È probabile anche l’uscita di Buttaro, ormai fuori dai piani tecnici di Dionisi.
Situazione delicata anche per Nedelcearu, in scadenza di contratto a giugno. Nonostante l’incertezza sul rinnovo, il Palermo non vorrebbe privarsi del difensore rumeno in una fase così convulsa della stagione.
Come conclude Orifici, la strategia del Palermo per gennaio punta a rafforzare la rosa e risolvere le lacune emerse finora, cercando di garantire a Dionisi le risorse necessarie per puntare con determinazione ai play-off e, possibilmente, alla promozione in Serie A.