Nel match di domani contro il Catanzaro, il Palermo sarà chiamato a dimostrare di saper reagire dopo la deludente prestazione contro la Carrarese. Tra i protagonisti più attesi, come sottolineato oggi da Alessandro Arena su “Il Giornale di Sicilia“, c’è Sebastiano Desplanches, che dovrà riscattarsi dopo il primo errore importante in maglia rosanero.
Desplanches: peccati di gioventù e margini di crescita
L’errore commesso contro la Carrarese, condiviso con Gomes, ha riacceso i riflettori sul giovane portiere, che si troverà di fronte anche un “fantasma” del passato: Mirko Pigliacelli. L’ex titolare del Palermo, ora estremo difensore del Catanzaro, sarà avversario diretto in una sfida che promette emozioni. Lo svarione di Carrara, tuttavia, può essere considerato un normale peccato di gioventù per un portiere che, nonostante qualche incertezza in stagione, sta dimostrando il proprio valore. Già in precedenza Desplanches aveva palesato qualche difficoltà: dall’errore sul cross mal letto a Pisa, al posizionamento sbagliato contro la Salernitana, fino alla respinta corta contro il Cesena che ha portato al gol poi annullato di Kargbo. Tuttavia, come evidenziato da Arena, questi episodi non cancellano quanto di buono fatto finora.
Fiducia intatta e prospettive future
La fiducia dell’ambiente nei confronti di Desplanches resta piena. Il Palermo non sembra intenzionato a cercare un nuovo portiere nel mercato di gennaio, confermando il numero 1 anche per la seconda parte della stagione. Inoltre, il portiere gode della stima di Carmine Nunziata, che lo ha allenato nella straordinaria spedizione del Mondiale Under 20 e continua a puntare su di lui nell’Under 21. I numeri, del resto, sono dalla parte di Desplanches: il Palermo vanta la seconda miglior difesa della Serie B, con 13 reti subite, al pari della capolista Sassuolo e dietro solo allo Spezia (10). La squadra rosanero ha subito più di un gol in appena due occasioni, contro Pisa e Modena, dimostrando solidità difensiva nonostante alcune lacune individuali.
Pigliacelli: un ex in cerca di rivincita
Dall’altra parte del campo, Mirko Pigliacelli sarà uno dei protagonisti più attesi. L’ex portiere del Palermo aveva perso il posto da titolare nello scorso finale di stagione, quando Desplanches gli era stato preferito. Le prestazioni altalenanti di Pigliacelli avevano spinto la tifoseria a chiedere un cambio tra i pali, avvenuto a maggio sotto la gestione Mignani. In estate, il saluto definitivo al portiere ex Craiova ha segnato una nuova fase per il Palermo, che ha deciso di puntare sul giovane classe 2003. Pigliacelli, ora al Catanzaro, avrà però una motivazione in più per mettersi in mostra e provare a prendersi una rivincita contro la sua ex squadra.
Uno scontro chiave per il futuro rosanero
La sfida tra Desplanches e Pigliacelli aggiunge un elemento di fascino alla gara di domani, in cui il Palermo dovrà dimostrare di saper rialzare la testa dopo la delusione di Carrara. Come evidenziato da Alessandro Arena, per Desplanches questa sarà un’occasione importante per confermare la sua crescita e dimostrare di poter essere il punto di riferimento tra i pali per il presente e il futuro dei rosanero.