L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” analizza la questione azionariato-Palermo. La società rosanero, dopo aver annunciato le modalità di partecipazione (fino ad un massimo di 1,5 milioni da immettere nel capitale sociale), ha dato il via alla selezione del «soggetto unico di rappresentanza dell’iniziativa popolare». L’ente selezionato dovrà essere composto da almeno cento tifosi e chi intende partecipare può candidarsi manifestando il proprio interesse all’indirizzo palermocalcio@pec.it(allegando atto costitutivo e statuto dell’ente con l’elenco dei soci aderenti). I soldi versati dai tifosi verranno impiegati nei progetti relativi alla costruzione di un centro sportivo. Il termine ultimo per le candidature è il 31 ottobre e al momento, è giunta solo una proposta: si tratta di Palermo FBC 1900-Supporters Trust, ente che già aveva partecipato all’avviso del Comune per individuare il soggetto per far ripartire il calcio in città. Il gruppo presieduto da Sergio Di Napoli si propone da tempo come realtà popolare all’interno del capitale azionario del Palermo.