L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara del Palermo contro il Napoli con Sirigu che potrebbe partire titolare.
Il destino di Salvatore Sirigu potrebbe riannodarsi con il Palermo proprio in Coppa Italia, la competizione che 13 anni fa segnò la fine del suo primo periodo in rosanero. Era il 29 maggio 2011 quando Sirigu disputò la sua ultima partita con il Palermo nella finale di Coppa Italia contro l’Inter del “triplete”. Il Palermo, guidato da Delio Rossi, perse 3-1, ma quell’evento rimase un ricordo indelebile per i tifosi rosanero. Poco dopo, Sirigu si trasferì al Paris Saint Germain, dando inizio alla sua lunga avventura internazionale.
Domani sera, contro il Napoli di Antonio Conte, Sirigu potrebbe tornare tra i pali per il Palermo, dopo che il giovane Desplanches è stato costantemente impiegato, anche con la Nazionale Under 21. Questa sfida, che si preannuncia proibitiva per i rosanero, potrebbe rappresentare per Sirigu un’occasione per riaffermare la sua esperienza e il suo valore. Sarebbe un ritorno significativo, dato che Sirigu ha già affrontato il Napoli in diverse occasioni, accumulando 13 sfide contro i partenopei nella sua carriera, con un bilancio di una sola vittoria, cinque pareggi e sette sconfitte.
Ironia della sorte, l’ultima stagione di Sirigu al Palermo lo vide sfidare il Napoli due volte in campionato, con una vittoria al Barbera per 2-1 e una sconfitta per 1-0 al San Paolo, quando il portiere del Napoli era Morgan De Sanctis, oggi direttore sportivo del Palermo. Il legame tra le due squadre è stato forte in passato, ma negli anni si è affievolito a causa delle differenze di categoria. Tuttavia, la speranza dei tifosi è di rivedere questo confronto anche nella massima serie, oltre che in Coppa Italia.
Per Sirigu, domani potrebbe essere un momento speciale, una nuova opportunità per dimostrare il suo valore e per scrivere un’altra pagina importante della sua carriera, proprio nella squadra che lo ha lanciato nel calcio di alto livello. Dopo essere stato lontano per tanti anni, il suo ritorno potrebbe chiudere simbolicamente un cerchio, ripartendo proprio dalla competizione che 13 anni fa lo aveva visto protagonista per l’ultima volta con la maglia del Palermo.