“Dal mercato estivo all’effetto Covid, per il Palermo corsa a handicap”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul 2020 del Palermo.
La Serie C si è trasformata in una rincorsa ad un posto per i play-off. Il balzo dalla D alla C non è semplice e la storia dimostra che per tentare il doppio salto sia necessario cambiare radicalmente l’ossatura. Il Palermo, invece, ha puntato su alcuni innesti mirati per quanto riguarda la formazione titolare, affidandosi a parecchi degli uomini avuti tra i dilettanti.
Chi doveva far fare il salto di qualità non è riuscito ancora ad esprimersi al meglio. Almici, Marconi e Valente sono gli unici a non aver disatteso le aspettative. Somma, Palazzi, Broh e Luperini hanno mostrato alti e bassi.
Il Palermo ha affrontato il campionato senza aver mai disputato un’amichevole, poi è passato dal terreno di Petralia Sottana al sintetico di Carini, per alternarsi col campo del «Barbera» fin quando ha potuto. In estate l’idea di affrontare un campionato di vertice con Saraniti e Lucca non aveva scatenato gli entusiasmi. Di certo, i risultati della squadra non hanno fatto ricredere nessuno.