
Dalla sfida d’andata alla gara di ritorno, il Palermo e la Cremonese si ritrovano di fronte in un momento completamente diverso della stagione. La squadra di Dionisi ha cambiato volto, tra nuovi protagonisti e gerarchie rinnovate, mentre i grigiorossi cercano continuità per consolidare la loro posizione nella corsa ai playoff.
Come evidenziato da Salvatore Orifici sulle pagine del Giornale di Sicilia, una delle figure simbolo di questa trasformazione è senza dubbio Roberto Insigne.
L’eroe di Cremona oggi ai margini
Era stato proprio il mancino napoletano a regalare al Palermo la prima vittoria stagionale, segnando il gol decisivo nell’1-0 dell’andata allo Zini. Un successo pesante, arrivato dopo le due sconfitte nelle prime due giornate di campionato, che aveva dato slancio alla squadra.
L’inizio di stagione di Insigne era stato promettente: 3 gol nelle prime 9 giornate, 4 reti nelle prime 13, oltre a due assist e alla marcatura in Coppa Italia contro il Parma. Un rendimento che lo aveva reso un elemento chiave nell’attacco rosanero, specialmente in una fase in cui il Palermo faticava a trovare una propria identità offensiva.
La rivoluzione in attacco: meno spazio per Insigne
Come sottolineato dal Giornale di Sicilia, il quadro è cambiato con l’arrivo di Pohjanpalo, che ha portato a una nuova configurazione offensiva. Brunori, da prima punta, è stato arretrato nel ruolo di trequartista, riducendo così gli spazi per Insigne, che ha visto il proprio minutaggio diminuire drasticamente.
A complicare ulteriormente la sua situazione è stato un infortunio al piede, che lo ha tenuto lontano dal campo per oltre un mese. Questo stop ha di fatto allontanato Insigne dal giro dei titolari, relegandolo ai margini della squadra.
Minutaggi ridotti e nuove gerarchie
Negli ultimi nove turni, Insigne ha visto il campo solo nei minuti di recupero di Palermo-Brescia, dove ha comunque mostrato buona intensità e partecipazione alla manovra offensiva. Tuttavia, nella recente sfida contro la Sampdoria, Dionisi ha preferito inserire Le Douaron al posto di Verre, lasciando ancora una volta Insigne in panchina.
L’esterno napoletano si trova ora a dover sgomitare per ritrovare spazio nelle rotazioni, con la consapevolezza di non essere più una prima scelta nell’attacco rosanero. La sfida contro la Cremonese, che lo aveva visto protagonista all’andata, rappresenta un’occasione per dimostrare di poter ancora essere un elemento utile per la squadra in questo finale di stagione.
Il Palermo, intanto, si prepara a una partita cruciale nella corsa playoff, con la consapevolezza di essere una squadra profondamente cambiata rispetto all’ultima volta in cui ha incrociato i grigiorossi.