L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’aumento dei contagi da covid in Sicilia.
Salgono i contagi da SarsCov2 nell’Isola e aumentano pure i ricoveri, ma lo spettro del giallo, a differenza di altri territori del Paese, in Sicilia resta lontano, «ed è proprio per questo, per non abbassare la percezione del rischio nella popolazione e per trascorrere più in sicurezza il periodo natalizio, che stiamo valutando alcune restrizioni, non limitate ai soli comuni con alta incidenza di infezioni e basso target di vaccinazioni, ma di carattere generale».
La prospettiva, tracciata al nostro giornale da fonti autorevoli della Regione, è ancora tutta da concretizzare, sia nei modi che nella tempistica «perché dovremo confrontarci con il Dasoe, con i nostri esperti», e sarà comunque trasversale alla stretta sul green pass cui starebbe pensando l’esecutivo nazionale, finalizzata a consentire l’accesso nei luoghi di svago e culturali ai soli immunizzati. Sul tavolo della Regione, oltre l’obbligo del tampone rapido per i passeggeri che arrivano nell’Isola dal Regno Unito e dalla Germania, da effettuare una volta atterrati e non più soltanto prima della partenza, ci sarebbe anche «il ritorno della mascherina all’aperto obbligatoria, anche per evitare i rischi creati dagli assembramenti» in vista delle imminenti festività.