Gds: “Cottone: «Pronto a mettere il Marsala in liquidazione»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Domenico Cottone, presidente del Marsala: «In questi giorni sono stato accusato di tutto, ma le cose non stanno per come si vuole fare credere. Ricevo in continuazione mail, lettere e ingiunzioni di fantomatici fornitori e anche di liberi professionisti che sostengono di vantare vecchie spettanze. Mi è stato rinfacciato – aggiunge Cottone – di non aver partecipato al precedente incontro, al quale hanno invece preso parte quasi tutti i componenti del direttivo, oggi dimissionari. Ma non è stato aggiunto che avevo preannunciato la mia assenza e che mi ero invece impegnato ad essere presente per lunedì. Adesso, ho potuto chiarire tante cose che è bene portare a conoscenza dei tifosi. Intanto, non è stata una mia decisione quella di mettere fuori rosa l’attaccante Balistreri; mentre non capisco come i giocatori, pur vincolati dal regolamento ad osservare il silenzio stampa, emettano comunicati scrivendo inesattezze e dimenticando che l’impegno di pagare altre due mensilità a gennaio è saltato perché non sono stati riscossi i crediti vantati verso il Comune e verso alcuni sponsor. Aggiungo che stanno venendo fuori delle strane vertenze, compresa quella di un consulente, per debiti precedenti la mia gestione. Insomma, per essere considerato buono -sottolinea Cottone- devo mettere i soldi; diversamente devo fare da capro espiatorio di tutte le manchevolezze altrui. Ciò mi porta a dire che a Marsala non si può fare calcio ed è per questo che, se non verrà trovata l’intesa con l’altra cordata, mio malgrado prenderò la decisione di mettere la società in liquidazione». Baiata e Sturiano, da parte loro, hanno auspicato che la città non subisca un ulteriore danno di immagine. «Abbiamo invitato Cottone -affermano- a riflettere bene, assicurando che nel momento in cui la società presenterà l’intera documentazione si provvederà alla elargizione della restante parte del contributo per la gestione dell’impianto e il rifacimento del manto erboso. E allo stesso tempo abbiamo preso impegno a far incontrare, al più presto Cottone con il gruppo Li Causi, al fine di arrivare ad un accordo».