L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla della situazione Covid in Sicilia.
Torna ad aumentare il bilancio quotidiano delle vittime del Covid in Sicilia, e sul territorio scoppia l’ennesimo focolaio all’interno di una Rsa, stavolta a Marsala, ma i contagi calano ancora, come i ricoveri e il tasso di positività, e mentre in Italia sale l’allarme per la variante inglese e brasiliana del virus, già in circolo tra Abruzzo e Umbria, l’Isola segna valori epidemiologici da zona gialla, ma resta in arancione, almeno fino a metà febbraio – scrive il quotidiano.
La Sicilia, dopo 14 giorni valori da fascia bassa, non potrà passare dal rosso al giallo dopo una solo settimana di restrizioni arancioni: se ne parlerà a metà febbraio, forse per San Valentino e salvo improvvise accelerazioni del virus. Il direttore della Prevenzione nazionale, Gianni Rezza, intanto ha parlato di un rischio epidemiologico alto con «due varianti del virus, quella inglese e quella brasiliana, che stanno circolando» e «a Perugia sono stati identificati dei cluster ospedalieri».