Gds: “Coronavirus. Il sindaco di Montelepre «Io, strappata alla morte»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Maria Rita Crisci, sindaco di Montelepre:

L’altra notte ha avuto una grave crisi respiratoria dovuta ad una polmonite da Covid-19:

«Ho trascorso una notte da incubo. Un signore ha rischiato di morire davanti ai miei occhi, non respirava neanche col casco di ossigeno alla massima potenza, è stato trasferito in terapia intensiva e intubato da un giovanissimo rianimatore, che veniva direttamente dal pronto soccorso dove aveva salvato due avvelenati da verdura spontanea mandragora. Dopo un paio d’ore il respiro manca a me. Chiedo aiuto. Accorrono, premurosi infermieri, ed il prezioso dottore Riccardo Santolini. Farmaci in vena, punture, ossigeno da 4 a 12. Mi salvano! Per stavolta ho superato. Il dottore, gentile e professionale mi dice che i polmoni hanno subito un danno e che nelle prime settimane può capitare di entrare in crisi respiratoria. Ecco perché si resta in ospedale. Qui sei al sicuro anche se i medici sembrano ancora pochi in numero, due di turno per quattro piani e sono oberati e corrono a destra e manca continuamente».