L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle principali misure anti-Covid 19 in vista del Natale.
Il limite degli spostamenti dal proprio Comune nei giorni festivi ha provocato diverse lamentele soprattutto nel mondo della ristorazione. Ma se poi – dicono i critici – non ci si può spostare dal proprio comune, cosa tengono aperto a fare i ristoranti e i bar che non sono nelle grandi città?
Da ricordare che resta in vigore il coprifuoco notturno dalle 22 alle 5, il quale però per la notte di Capodanno non solo non viene sospeso, ma addirittura viene esteso dalle 22 alle 7 di mattina.
Rimane irrisolto il nodo della possibilità o meno di invitare persone a cena o a pranzo nella propria abitazione. Fortemente raccomandato riunirsi tra non conviventi anche all’interno delle mura domestiche.