L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul rigetto della domanda di iscrizione del Palermo da parte della Covisoc. Dall’ispezione condotta da Deloitte&Touche emerge come la disposizione di pagamento ai calciatori il 24 giugno non sia andata a buon fine per carenza di fondi nel conto corrente. Motivazione identica per il mancato pagamento dei debiti sportivi, verso le società estere e per i contributi relativi al fondo fine carriera. In mattinata, il reparto amministrativo del Palermo aveva ricevuto la comunicazione da parte della Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi, una formalità considerando la concessione del “Barbera”. La Pec giunta in serata ha stroncato definitivamente le ultime speranze del club.