L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che oggi sarà impegnato al Sinigaglia contro il Como.
Esiste una vasta letteratura sull’arte di credere in sé stessi, nell’autostima e sulla consapevolezza delle proprie capacità. C’è
una bellissima frase di George Elliot che concentra in poche parole la questione: «Non è mai troppo tardi per essere ciò che avresti potuto essere». Il Palermo in ogni sua componente umana è a questo punto. Oggi sulle rive di un lago che ha ispirato ben altri capolavori, i rosa hanno la possibilità di avviarne uno tutto loro, fare pace con il recente passato e mettere le basi per arrampicarsi verso l’ottava posizione.
Un po’ come accadde un anno fa, solo che quella volta la rincorsa partì ancora prima e non le ultime quattro gare. Anzi, quella scintilla accese un sacro fuoco che continuò ad ardere fino al termine alimentato dall’entusiasmo della gente e dai risultati. Ad un certo momento, c’era chi non avrebbe dato un centesimo. In un altro momento gridò al miracolo e si unì al carro dei vincitori. Ebbene, vincere nello stadio intitolato ad un eroe di guerra sarà roba da uomini duri e puri, sicuri dei propri mezzi, uniti verso un obiettivo comune. La psicologia della volontà: quando credere è potere.