Gds: “Chiuse le due società e Vasari torna libero. Adesso non ha più un lavoro e vive in una casa d’affitto”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” dedica spazio anche alla storia dell’ex rosanero Vasari.

Ha chiuso le due società che gli erano rimaste e non può commettere di nuovo lo stesso reato. Inoltre ha confessato tutto durante l’interrogatorio e ha mostrato «resipiscenza», cioè consapevolezza del proprio errore. È per questi motivi che torna libero Gaetano Vasari – scrive il quotidiano -.

L’ex giocatore del Palermo era finito agli arresti domiciliari per bancarotta (un mese e mezzo fa, ma la notizia si era appresa di recente) ha ottenuto la revoca del provvedimento restrittivo dal gip Giuliano Castiglia, che ha accolto la richiesta presentata dal difensore, l’avvocato Jimmy D’Azzò, nonostante il parere negativo della procura. Vasari gestiva un panificio in via De Gasperi, travolto dai debiti nel corso degli anni. L’ex rosanero avrebbe accumulato un debito nei confronti dell’Erario, tra Iva non pagata ed oneri contributivi, per un totale di circa 600 mila euro. Ha invece saldato quelli con i fornitori, sottolinea la difesa, vendendo due appartamenti in via Eugenio l’Emiro alla Zisa, per un valore di oltre 400 mila euro.