A volte ritornano, ma con gli stessi esiti di sempre.
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla di Raffaello Follieri, che dopo aver provato due volte (senza successo) a rilevare l’Us Città di Palermo, ha presentato un’offerta alla banca d’affari Lazard per le quote del Palermo Fc, nato dalle ceneri del vecchio club.
Solo che, dall’advisor incaricato di trovare un acquirente per i rosanero, non è arrivato alcun via libera alle trattative. I consulenti della società di viale del Fante, tra l’altro, avrebbero sul tavolo almeno altre due proposte per la ces[1]sione del pacchetto di maggioranza: queste, a differenza dell’offerta avanzata da Follieri, restano in piedi.
L’offerta di Follieri, come riporta il “Giornale di Sicilia” è stata formalmente inoltrata a Lazard lo scorso 5 agosto dalla Intense Sports Srl, società non ancora costituita, i cui soci sono la Follieri Capital Limited e la Bpm Global Investments Llc, quest’ultima facente riferimento a tale Hunter Fegans. È proprio dalla Bpm che arriverebbero «per intero» i capitali per l’operazione: 12 milioni di euro, di cui cinque di «disponibilità di cassa liquide che la società Palermo Football Club S.p.A. oggetto di cessione dovrà avere nei propri depositi il giorno dell’atto di trasferimento». In totale, inoltre, «si prevede di stanziare 15 milioni di euro di capacità per la proposta di acquisizione del Palermo».
No a Follieri. L’advisor del club rosanero sta valutando altre offerte.