Gds: “Ceccaroni sbaglia tutto, Di Mariano fatica, Traorè convince Le pagelle di Palermo-Ternana”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha stilato le pagelle del match perso ieri dal Palermo contro la Ternana.

Pigliacelli 5, 5 Prende un gol da venti metri. Sulla battuta di Pereiro si muove con un attimo di ritardo. Sugli altri gol della Ternana non ha colpe.

Diakitè 5, 5 Uno degli ex della gara con Luperini e Coulibaly. Prova a spingere a destra. Con risultati alterni, anche perché Carboni sulla sua zona del campo non consente avventure sconsiderate. Un passo indietro rispetto le ultime prestazioni.

Nedelcearu 6 Tiene il campo con buona sicurezza contro avversari mobili e bravi a incrociare. Ma la sua prova dignitosa non basta a salvare una difesa che fa acqua da tutte le parti. Tra i pochi a salvarsi in una serata da dimenticare.

Ceccaroni 4 Giornata a dir poco disastrosa. La rete di Pereiro nasce da un suo errore in disimpegno e sempre nel primo tempo consente a Raimondo di calciare da buona posizione. Sul secondo gol ternano perde il contrasto decisivo con Luperini e infine si fa bruciare sullo scatto da Raimondo.

Lund 7 Toglie le castagne dal fuoco alla propria squadra con una botta di sinistro improvvisa, quasi da fermo, che si infila sotto l’incrocio dei pali. A parte il gol una prestazione intensa, non senza qualche errore, ma si propone spesso con buona intesa con Traorè. Ma è reduce da un infortunio, non tiene il ritmo e dopo un paio di errori in disimpegno va fuori.

Gomes 6 S’ammazza la vita in mezzo al campo, dove la Ternana sfrutta benissimo la sua superiorità numerica quando Ranocchia non ripiega. Così fa la fine del «torello».

Segre 5,5 Forse è stanco, tira la carretta ormai da mesi senza un attimo di sosta. Così si vede poco, resta a tratti fuori dal gioco e nella ripresa va fuori. Una delle peggiori prestazioni stagionali.

Di Mariano 5,5 Sta bene fisicamente, a destra mette alle strette Carboni e prova a sfondare, dopo una buona partenza però si complica la vita da solo con scelte cervellotiche.

Ranocchia 6 Gioca molto avanzato, questo gli consente di andare alla battuta rendendosi pericoloso, ma copre poco e la Ternana ne approfitta. Deliziosi un paio di tocchi nello spazio stretto, da vero fantasista.

Traorè 6,5 Debutta con la maglia di titolare e fa vedere cose egregie. Il suo movimento di gambe è micidiale, il cambio di passo perentorio. Sembra un po’ galleggiare in aria. Arretra spesso a dare una mano, spende molto e col tempo i difensori della Ternana gli prendono le misure. All’inizio della ripresa lascia il posto a Di Francesco.

Brunori 6 Colpisce subito la parte alta della traversa con un gioco di prestigio. Poi soffre la solidità dei tre difensori centrali della Ternana e praticamente non vede mai la porta avversaria nonostante il solito impegno. Segna quasi casualmente un gol inutile che vale per il suo bilancio personale.

Aurelio sv Sostituisce Lund all’inizio della ripresa e si vede poco. Di Francesco sv Torna al suo posto dopo più di un tempo in panchina. Non riesce a cambiare la partita.

Soleri sv Va in campo e la Ternana segna subito il terzo gol.

Insigne sv Prende il posto di Di Mariano, gioca anche in mezzo al campo ma non lascia traccia.

Vasic sv Pochi minuti a destra quando la partita ha già preso una piega dolorosamente precisa.

Allenatore Corini 5 Ha il coraggio di proporre Traorè dall’inizio. Poi non cambia nulla, schierando giocatori che sono sembrati stanchi, anzi stremati. Primo tra tutti Ranocchia. E non trova rimedi tattici alla superiorità degli umbri in mezzo al campo. Inoltre il cambio di Traorè ci è sembrato frettoloso per come erano andate le cose nel primo tempo.