L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Catania che può ancora sperare.
Si continua a sperare. Il Tribunale fallimentare di Catania ha prolungato di altri dieci giorni l’esercizio provvisorio che scadeva ieri, «per valutare l’ulteriore possibilità di liquidazione del ramo caratteristico di azienda calcistica della Calcio Catania Spa». La spina, insomma, resterà attaccata fino al 17, all’indomani della partita interna contro il Campobasso.
Già nelle prossime ore sarà verificata la reale volontà dell’imprenditore Benedetto Mancini di ri[1]levare la squadra, e quindi il versamento di 125.000 euro, come annunciato sabato con un comunicato stampa, mentre era in corso il confronto con il Monterosi, e non è da escludere che possa verificarsi anche da parte di altri soggetti la manifestazione di interesse per il club rossazzurro. Nei fatti si potrebbe verificare una sorta di trattativa privata, dopo che le due aste sono andate deserte, ma nel contempo è stato dimezzato l’importo iniziale, da un milione a cinquecentomila euro.
Intanto, nonostante le gravi e perduranti incertezze sul futuro, la squadra ha dato un’altra grande prova di professionalità, disputando contro il Monterosi una prestazione all’insegna dell’impegno senza risparmio, centrando tre volte la porta avversaria con Russini, Biondi e Russotto. Solo dopo, a riflettori spenti, lo sfogo, comprensibile, del tecnico Franco Baldini, costretto a gestire una situazione difficilissima.