PALERMO

Gds: “Capolavoro Dionisi. Diakitè alle prese con un «bug». Le pagelle di Palermo-Cremonese”

Dopo aver accarezzato l’illusione della vittoria, il Palermo crolla nel finale contro la Cremonese, subendo una rimonta devastante che mette a rischio anche la corsa ai playoff. Una partita che sembrava chiusa al 72’, con i rosanero avanti di due gol, ma che si è trasformata in un incubo nei venti minuti successivi, con tre reti subite e una sconfitta pesantissima.

Di seguito, le pagelle di Luigi Butera per il Giornale di Sicilia, con le valutazioni ai protagonisti di una serata da dimenticare per la squadra di Dionisi.

Audero 6,5
Deve cancellare l’errore di Marassi, prima di tutto dalla sua testa. Dimostra che ha carattere, perché è lui che tiene in piedi la sua squadra con tre parate quasi fotocopia su Azzi e una ravvicinata su Johnsen. Non si tratta di vere scosse telluriche, ma si fa trovare sempre pronto. Sui gol non ha colpe.

Baniya 5,5
Perde una palla sanguinosa a metà campo che poco non diventa fatale. Poi si salva con la sua velocità, ma nel finale va in barca come tutti gli altri. Doveva essere più presente su quei due cross che arrivavano dalla sinistra e invece lascia buchi.

Magnani 6
Giganteggia come nelle altre partite, ma si perde sul più bello. È sempre lui a mettere la prima pezza quando la tela sta iniziando a cedere. Usa tutto il mestiere su De Luca e quasi sempre ha la meglio. Sul gol del 2-2 impacciato e finisce per rovinare la sua partita.

Ceccaroni 6
Il giallo dopo sei minuti potrebbe condizionare la sua partita, soprattutto perché è reduce da una squalifica. Nel primo tempo si gestisce, anzi è lui che porta i palloni più interessanti dalla parte opposta. Nella ripresa accusa la stanchezza ed esce.

Vasic sv
Un’ammonizione e una mezza occasione in cui poteva fare di più.

Diakité 5
Conferma di essere alle prese con un «bug». Confusionario e impreciso, spreca una delle poche buone azioni del primo tempo con un cross che somiglia ad un drop rugbystico per prendere campo. Nell’azione che riapre la partita stringe troppo e lascia solo Azzi che fa tombola. Manca anche nel gol che consegna tre punti a chi ha giocato meglio. Fuori fra i fischi.

Lund sv
Non fa in tempo a capire dove è atterrato.

Blin 5,5
Tanto lavoro per provare a frenare chi gli sta di fronte, deve ricorrere agli straordinari perché gli avversari sono sempre in più nella sua zona di campo. Ci mette grinta e cuore ma non basta. Nella ripresa finisce da braccetto sinistro di difesa quando va fuori Ceccaroni ed è lui che si fa sorprendere da Collocolo.

Gomes 6,5
Un po’ spaesato, finisce nel frullatore del centrocampo avversario perdendo riferimenti. In più con la palla al piede non riesce mai a portarla dove dovrebbe. Nella ripresa sembra subito più a suo agio e non è un caso che è lui a portare i primi palloni dalle parti di Fulignati. Poi trova anche il secondo gol della stagione con un destro preciso. Da quel momento cresce, ma poi stranamente viene sostituito e la gente non apprezza.

Segre sv
Ancora uno spezzone. Dovrebbe dare ossigeno al centrocampo, ma fa fatica ad entrare in partita.

Di Francesco 6
Prova spesso una giocata codificata con Brunori per prendere alle spalle Ceccherini, non gli riesce quasi mai. Quando si mette in proprio va a sbattere troppo spesso contro la difesa avversaria, ma in un paio di occasioni mette qualche pallone interessante al centro. Resta propositivo, si conquista anche il rigore che potrebbe chiudere la partita. Prezioso in chiusura ma alla fine i cross decisivi arrivano dalla sua zona.

Verre 5,5
Non trova mai la posizione giusta, in più i compagni non lo cercano come dovrebbero. Quando finalmente trova qualche pallone, finisce per gestirlo male. Spreca anche un buon contropiede. Al suo attivo il cross da cui nasce il gol di Gomes. Poi va fuori.

Ranocchia sv
Vale lo stesso discorso di Segre. Dovrebbe portare freschezza e qualità, l’intento svanisce perché la squadra ormai è sulle gambe.

Brunori 6
Altra partita di sbattimento. Gira largo ma prova a dialogare anche con Pohja, suo il primo tiro ma non ha fortuna. Non molla un centimetro anche quando la partita si fa più aspra.

Pohjanpalo 5,5
Non trova il quinto gol di fila, anzi è la prima partita in cui fatica, forse anche per colpa del caldo asfissiante. Vero che il gol nasce su un anticipo su di lui, ma poi fa poco per lasciare il segno. Alibi? I palloni che gli arrivano sono pochissimi e mai puliti. Deve combattere in area, non a trenta metri dalla porta.

Le Douaron sv
Gettone di presenza.

Allenatore Dionisi 5
Un miracolo che il Palermo fosse sopra di due gol, eppure riesce nel capolavoro di sbagliare i cambi. Se quelli di Stroppa sono decisivi per la vittoria, i suoi lo sono per la sconfitta. Gomes fuori dopo il gol è senza senso, a meno che il francese non stesse male.

Arbitro Collu 5
A parte quella sul rigore, tante altre decisioni non convincono. Sventola cartellini a destra e manca, troppo severo con Ceccaroni dopo pochi minuti. E anche con gli assistenti l’intesa non è un granché.

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Redazione Ilovepalermocalcio