Gds: “Capitale di 15 milioni di euro, progetti per centro sportivo e azionariato popolare. È nato il Palermo di Mirri e Di Piazza”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” approfondisce il progetto del soggetto vincitore dell’avviso pubblico del Comune di Palermo: la Hera Hora Srl di Mirri e Di Piazza. Intorno alle 18,arriva la comunicazione attesa da un mese: la nuova società è di Mirri. Il piano presentato dalla holding Hera Hora, nella quale partecipa anche l’italo-americano Di Piazza, parte da una base di 15 milioni di euro. Mirri detiene il 60% della società (50% per conto della Damir e 10% personalmente) e Di Piazza il 40%: «Il mio primo pensiero va al sindaco e alla commissione – sono le prime parole di Mirri da patron del Palermo – hanno saputo interpretare i sentimenti di un’intera città, sentire le corde della passione e cogliere al contempo l’affidabilità di un impegno reale. Il ringraziamento va a tutta la città, alla quale ci lega e sempre ci legherà un filo unico e diretto. Sento la responsabilità di una missione, ma ancora prima la gioia del tifoso, perché ho la certezza che dopo tanta sofferenza c’è l’opportunità di scrivere pagine belle e straordinarie. Siamo carichi di entusiasmo, pronti a partire con il piede giusto. I colori rosa e nero, come previsto dal bando dell’amministrazione comunale, sono già impressi sulle nuove maglie. Il 29 luglio, come richiesto dalla Figc, depositeremo tutta la documentazione e gli assegni necessari per l’iscrizione della squadra alla Lega Nazionale Dilettanti. Dopo il 31 luglio illustreremo a tutti i tifosi i dettagli del nostro progetto tecnico, societario e sportivo. Le Aquile sono tornate. Forza Palermo. Sempre». Decisamente più sintetico, dagli Usa, il commento di Di Piazza: «Grazie Palermo per la fiducia, adesso si ricomincia».