L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Roberto Boscaglia, allenatore del Palermo.
«Ho visto una squadra che ha giocato con intensità e furore, contro un avversario che ha fatto le barricate e nonostante questo ho contato sette
palle gol nitide, senza che loro ci impensierissero mai, tranne una
volta ad inizio ripresa. Ci è mancato il gol, ma la prestazione è stata ottima».
«Negli ultimi sedici metri dobbiamo essere più cattivi. Puoi prendere gol dalla Turris al 95’ in quel modo, ma dovevamo già essere sul 3-0 o sul 4-0.
Se avessimo segnato noi negli ultimi cinque minuti, avremmo parlato di un Palermo maturo e volitivo. La sconfitta non scalfisce le nostre certezze, dobbiamo migliorare nei particolari. Un episodio positivo avrebbe indirizzato la partita, così come è stato. Da questo punto di vista siamo tranquilli e dobbiamo continuare così, lavorando sui particolari. Con tutte le occasioni create, se facciamo gol diventa un’altra partita. Stessa cosa se abbiamo la furbizia di fare fallo sul contropiede, loro ne hanno fatti
tanti e stavano sempre a terra».
«Non si molla niente, non ci siamo impauriti quando loro si sono rialzati. Quello che è successo non è un problema fisico o di mentalità. Abbiamo concesso solo un tiro, oltre alla palla finale. È normale che sia rammaricato per il risultato, dobbiamo migliorare su questo, anche perché di squadre così ne verranno tante a giocare a Palermo».