Gds: “Ancora Pergolizzi: «Anche il Savoia non vince le gare per 5-0»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Sono molto deluso. Sarei un pazzo a dire che va bene, anche perché sono convinto che senza la disattenzione sul gol avremmo portato la partita a casa – spiega Pergolizzi -. Vincere non è mai facile. In tutti i campi è sempre difficile giocare, quando riesci a sbloccare una partita, poi bisogna essere in grado di chiuderla, o di difendere il vantaggio. Non riuscendoci, può succedere quello che è accaduto. Siamo rammaricati, potevamo vincere la partita ma diamo merito al San Tommaso che ha lottato fino alla fine e ha fatto la sua partita nel modo più giusto possibile. Noi dobbiamo pensare a noi. Voglio essere sincero, la prestazione è quella che abbiamo sempre fatto fuori casa, giostrando la partita, rischiando poco e facendo un «golletto» che avremmo dovuto difendere. Non è bastato, e questo cambia il risultato. Il campo ci ha un po’ condizionati, essendo piccolo rendeva tutto più pericoloso, già a metà campo un calcio di punizione poteva creare grattacapi per entrambe le difese. Loro sono bravi a chiudersi, hanno fatto un’ottima gara. Noi abbiamo cercato e creato qualche soluzione come il gol di Langella. Non sono scontento per il risultato perché il Palermo è sempre costretto a vincere, sono scontento per la mancanza di attenzione. Una squadra come la nostra che deve vincere il campionato deve stare più attenta, non può concedere nel finale un gol su palla inattiva in questo modo. Doda? Mi spiace molto per il ragazzo. Stava giocando una buona gara. Speriamo non abbia nulla di grave ma sono preoccupato, penso che sia il ginocchio quindi valuteremo nel corso della settimana». L’allenatore rosanero si è espresso anche sulla prova offerta dal neo acquisto Roberto Floriano: «È stato tutta la settimana con l’influenza e la febbre, ha voluto giocare e io ho voluto dargli questa possibilità. Ha bisogno di ritrovare la condizione migliore per giocare al meglio. Sono consapevole che ci darà una grande mano perché è un giocatore importante. L’ho cambiato gli ultimi venti minuti perché non ce la faceva più». Infine sulla lotta con il Savoia per il primato in classifica: «Anche il Savoia stesso che rincorre, settimana scorsa proprio contro il San Tommaso ma in casa ha vinto solo 2-0. Non stravince le partite con cinque gol di scarto. Questo è un campionato difficile, che può essere vinto anche all’ultima giornata di un solo punto. Noi dobbiamo sbloccare con più facilità il risultato, essere più cinici e cercare di chiudere le partite. È un fattore mentale, non è mai facile vincere una partita in questo girone. Abbiamo sbloccato la gara ma non abbiamo avuto la forza o la capacità portare a casa i tre punti. Complimenti al San Tommaso spero si possano salvare. Noi dobbiamo pensare solo a lavorare».