Gds: “All’orizzonte il super pass per lavorare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Super Green Pass presto in arrivo anche per i lavoratori.
Le nuove regole sulla quarantena in vigore già da subito, probabilmente nelle prossime ore, così come la nuova capienza degli stadi fissata al 50%. Ma il Governo pensa già al prossimo provvedimento, che sancirebbe la stretta definitiva ai “no vax”: l’ulteriore estensione del super Green pass al mondo del lavoro.
La nuova legge sarebbe nuovamente discussa in un Consiglio dei ministri che potrebbe essere convocato il 5 gennaio. E già il 10 dello stesso mese entrerà in vigore il “quasi lockdown” per i non vaccinati (ovvero il certificato verde rafforzato obbligatorio ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali). Il fronte del “no” al Super pass per tutti i lavoratori, in primis Lega e M5S, si riduce sempre di più. A chiederlo sono i governatori, che in queste ore tornano alla carica.
«Le misure introdotte finora dal Governo per l’emergenza Covid appaiono del tutto insufficienti. Si prosegue sulla linea delle mezze misure e del tempo perso», attacca il presidente campano, Vincenzo De Luca, mentre il ligure Giovanni Toti va oltre e chiede l’obbligo vaccinale: «per me si può fare subito – dice – semplificherebbe la vita e le regole per tante persone: qui posso entrare-lì non posso entrare, punto fine». Ma il ragionamento nel Governo è avviato e si sta studiando come procedere, valutando le complessità nei vari settori. Apparirebbe difficile, al momento, distinguere per categorie soggettive, come ad esempio tutti i lavoratori della Pa o tutti i privati.