Gds: “Allo stadio l’ultimo applauso, al Cep la vera tomba di Totò Schillaci. Le ceneri del calciatore riportate a casa dopo la cremazione”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ultimo applauso del Barbera e Totò Schillaci.
Un lungo applauso ha interrotto la partita al “Barbera” al minuto 19, in omaggio al numero di maglia di Totò Schillaci. Tutto lo stadio si è alzato in piedi per rendere l’ultimo tributo al “figlio di Palermo”, nei cuori dei tifosi sin dal pre-partita, quando cori e inni hanno riempito l’aria fino ai tornelli. In campo, suo nipote Francesco Di Mariano indossava il lutto al braccio, come tutti i suoi compagni e gli avversari. Sugli spalti c’era Domenico, padre di Totò, che ha accolto l’ultimo grande omaggio della città al suo mito.
Dopo il funerale in Cattedrale, la salma di Totò è stata cremata lo stesso pomeriggio al cimitero comunale di Delia, come riportato dal Giornale di Sicilia. Le ceneri sono state riportate a casa e la famiglia sta decidendo in quale cimitero farlo riposare, anche se prende sempre più quota l’opzione di tenerle a casa. Il quartiere Cep, dove Totò è nato, cresciuto e si è formato come calciatore, potrebbe diventare il luogo in cui riposerà. Lì, i campetti di periferia che oggi l’Arcidiocesi sta riqualificando saranno intitolati a Schillaci, autore delle indimenticabili notti magiche.
Nel frattempo, dopo giorni di silenzio, Mattia, figlio di Totò, ha condiviso sui social le sue emozioni, il giorno stesso in cui avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea. “Hai combattuto come un leone, il tuo cuore era d’acciaio, eri legato alla vita – ha scritto – così mi ha detto quella dottoressa negli ultimi giorni. Sei nato combattendo e sei andato via allo stesso modo. Forse ha vinto lui, forse… ma noi saremo sempre insieme, ovunque tu sia. Ti avevo promesso che sarei stato con te fino alla fine, ma ti ho mentito, perché tra di noi, nel nostro amore, non ci sarà mai fine. Non so come sarà senza di te, ma so che mi guiderai. Ti amo infinitamente, e la tua eredità continuerà a vivere nei nostri cuori. Grazie per tutto, papà. Prima o poi ci rivedremo. Ti amo.”