L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul dato che sorride al Palermo: da 400 minuti mai in svantaggio.
Difficile metter sotto il Palermo. Certo, chi ci riesce spesso porta punti a casa (i rosa hanno vinto solo una volta in stagione dopo essersi trovati in svantaggio), ma l’impresa è proprio quella di comandare il punteggio al cospetto della squadra di Filippi. Impresa che, da 400 minuti a questa parte, nessuno è stato in grado di realizzare. Da tanto, infatti, il Palermo non si trova costretto a inseguire.
Dal gol di Fella a Vibo Valentia, al 5’ del secondo tempo, con la quale l’attaccante salernitano ha pareggiato i conti dopo il vantaggio calabrese firmato da Golfo. Quella è stata l’ultima volta in cui i rosanero si sono trovati sotto, in questo campionato. Dopodiché è arrivata la prima (e finora unica) rimonta completa della stagione e nelle successive quattro partite è stato incassato solo un gol, quello del pareggio dell’Avellino al «Barbera». In totale, dunque, 360 minuti più i 40 in cui gli uomini di Filippi hanno ribaltato la partita di Vibo, ottenendo il primo successo esterno della stagione. Vittoria che ha dato il «la» alla rimonta dei rosanero e che ha riaperto la corsa per la promozione diretta in Serie B.
In tutto il campionato, finora, solo il Bari ha fatto meglio del Palermo per quanto riguarda questo dato. I «galletti» si sono trovati nella posizione di dover inseguire in 151 minuti di gioco, essendo stati in svantaggio in sole tre partite sulle quindici disputate. I rosanero, invece, nelle quattro situazioni in cui hanno visto gli avversari portarsi avanti nel punteggio, hanno accumulato in totale 189 minuti di svantaggio complessivo. Solo che, nell’intero mese di novembre, la squadra di Filippi è ancora ferma a zero minuti, mentre i pugliesi hanno incassato la sconfitta di Castellammare contro la Juve Stabia, senza contare il pesante 3-0 patito esattamente un mese fa per mano della Virtus Francavilla.