L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul momento dell’ACR Messina. Il DS Obbedio lavora alla costruzione della nuova squadra. Tre centrali di difesa atletici come Giordano, Forte e Strumbo, 2000 arrivato negli ultimi giorni della settimana dal Roccella con cui ha giocato da titolare l’ultimo Girone I di Serie D. Due esterni di grande gamba, con facilità di corsa e propensione all’inserimento in zona gol come De Meio e Fragapane, ma è in mezzo e in avanti che Obbedio ha riservato i colpi migliori nei giorni appena trascorsi. Le chiavi del gioco saranno nelle mani di Gianluca Sampietro (prima volta nei dilettanti dopo oltre 150 presenze in C) e Facundo Ott Vale (ex Troina e Siracusa). Il talento di Antonio Crucitti, poi, creerà occasioni per le punte e, in questo senso, l’arrivo del 35enne Gennaro Esposito, un totem del calcio campano, è già un tassello di un certo livello per l’Acr Messina. E Obbedio si ritiene soddisfatto: «L’organico sarà pronto al 70/80% per l’inizio del ritiro e procediamo avanti senza fretta e ponderando tuto al meglio. Io cerco sempre allenatori che giochino con la difesa a tre e, per questo, sto approfondendo il discorso con uomini che abbiano caratteristiche ben precise».