“L’asse lungo 900 chilometri (in linea d’aria) fra Pordenone e Palermo rischia di diventare la rotta dell’esodo.Verso la conca d’oro sono partiti Bruno Tedino, l’assistente Carlo Marchetto, il preparatore dei portieri Paolo Lenisa e Andrea Ingegneri. Il travaso potrebbe continuare.
INGEGNERI GIA’ ROSANERO – Ingegneri (contratto quadriennale per lui) ha già rilasciato la sua prima intervista al Giornale di Sicilia. «Giocare al Barbera – ha affermato il centrale difensivo-è la realizzazione del mio sogno. Speravo di tornare in B quest’anno dopo due buone stagioni, ma non mi aspettavo la chiamata di un club così blasonato. Sono contento. L’idea di dover vincere la serie B per riportare il Palermo in A non è una preoccupazione. Farò di tutto – ha promesso – per onorare la maglia e darò il massimo con tutta l’umiltà possibile».
“MISU” CON VALIGIA – A gentile richiesta, poi, Ingegneri ha raccontato Tedino ai media siculi. «È propositivo, lavora molto sul campo e si fa in quattro per i suoi ragazzi. Il suo gioco offensivo fa divertire». E conclude: «Potrà dare tanto al Palermo e ai palermitani». La stampa locale è sicura anche dell’arrivo di Gianvito Misuraca, per il quale sarebbe un ritorno in maglia rosanero. Gianvito è uno dei ragazzi della straordinaria squadra che nel 2009 vinse lo scudetto con la Primavera del Palermo, al culmine di una stagione esaltante: per lui 11 reti tra regular season e final eight e un gol importantissimo alla Juventus nei quarti.«Una stagione meravigliosa – riportano le sue parole –, che porto ancora nel mio cuore. Una grande esperienza, che mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore».
LA LISTA DI BRUNO – Nella lista della spesa presentata da Tedino al ds Lupo e a Zamparini, sempre secondo i media siciliani, ci sarebbero pure altri due centrocampisti: Salvatore Burrai e Sergiu Suciu. «Con il Pordenone, però – precisa il Giornale di Sicilia–il Palermo avvierà una cooperazione per mandare in neroverde anche alcuni dei giovani più promettenti del vivaio. Se arriverà l’ok dei vari La Gumina e Bentivegna al passaggio in Lega Pro, allora gli altri nomi proposti dal nuovo mister potranno seguire il sentiero tracciato da Ingegneri. In caso contrario – il quotidiano prova a tranquillizzare a distanza i supporter neroverdi – non c’è l’intenzione di “saccheggiare” un club divenuto amico».
POTENZIALI RAMARRI – Antonino La Gumina, punta del ‘96,cresciuto nelle giovanili del Palermo, ha giocato l’ultima stagione nella Ternana in B (17 presenze, 15 in campionato, e 3 reti), con la quale segnò il gol del 2-0 nei supplementari del match di Coppa Italia proprio contro il Pordenone. Accursio Bentivegna, attaccante cresciuto pure lui nelle giovanili rosanero, ha militato nell’Ascoli in B (9 presenze senza gol). Vanta undici gettoni (due recenti nell’Under 20) nelle Selezioni azzurre”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Gazzettino di Pordenone”.