Questo pomeriggio alle ore 15 andrà in scena al “Renzo Barbera” il match tra Palermo e Parma, sfida valida per l’ottava giornata del campionato di serie B. Rosanero decimati dai Nazionali, Tedino in emergenza: “L’assenza dei sette nazionali (Nestorovski, Trajkovski, Cionek, Chochev, Jajalo, Struna e Posavec) e, comunque finisca la partita appunto, un importante carta da giocare i padroni di casa – si legge su “La Gazzetta di Parma” -. Perché il Palermo effettivamente non avrà sette pedine importanti all’interno del suo scacchiere, ma come sempre non tutto il male vien per nuocere. Ed ecco che in un colpo, in una partita, il pubblico si é ricompattato per sostenere la squadra: cosa che prima accadeva solo a sprazzi”.
Qualche defezione anche per il Parma di D’Aversa: “E se Palermo piange, di certo il Parma non può ridere. Per ora
Ceravolo , che e rientrato in gruppo da pochi giorni, é ancora indisponibile. E soprattutto indisponibile mezza difesa: Iacoponi e Di Cesare infatti sono squalificati (un turno) e per di più il secondo anche infortunato e salterà altre gare. Peccato perché Di Cesare era tra i giocatori più in forma del Parma. Dunque assenze da una parte e dell’altra”.
Il tecnico dei gialloblu in conferenza stampa si è anche espresso sul caso Nazionali che ha tenuto banco in settimana: “«La polemica sui nazionali? Le regole sono queste: altrimenti si decida che il calendario della B deve seguire quello della A. Come evitare i falli da ultimo uomo? L’ideale sarebbe non doverci arrivare. Perché c’è sempre un errore a monte»”.