Gazzetta di Reggio: “Reggiana, un gruppo che non si arrende così Palermo e Parma fanno meno paura”
L’edizione odierna de “La Gazzetta di Reggio” si sofferma sulla gara in programma domani tra Reggiana e Palermo.
Agli occhi del direttore sportivo Roberto Goretti è una Reggiana che non si può giudicare perché ancora troppo approssimativa e mancante di alcuni pezzi importanti del mosaico. L’obiettivo è arrivare alla sosta, dopo il derby col Parma in una posizione di classifica indolore. In altre parole il mantra dev’essere: con il Palermo muovi la classifica e nel derby te la giochi, puntando sulla sosta per mettere a posto la squadra, inserendo i pezzi mancanti. Per questo motivo il punto raccolto a Como è stato salutato con grande soddisfazione per l’entusiasmo che può portare e quel briciolo di serenità necessario per affrontare il prossimo impegno interno contro il Palermo.
Umiltà, dedizione e corsa. Nei dialoghi tra l’allenatore Nesta, il ds Goretti e i giocatori il concetto che è stato sottolineato è uno solo: “siamo gli ultimi arrivati in questo campionato e dobbiamo scalare la montagna centimetro dopo centimetro con la massima determinazione agonistica e consapevolezza che siamo una matricola”. L’altra dote che la Reggiana a Como ha scoperto di avere è il coraggio di osare. Le due sberle subite in avvio dei due tempi non hanno mortificato il gruppo che ha saputo offrire un’importante reazione. Era già successo in Coppa Italia contro il Monza.
Cambi e rotazioni. La Reggiana si prepara al debutto al Città del Tricolore consapevole di affrontare un Palermo di assoluto valore e che ha anche il vantaggio di non aver giocato sabato. Nesta ha tutti a disposizione ma è probabile che per domani il tecnico dovrà operare delle rotazioni. Ci sono giocatori, che per vari motivi, vedi Cigarini e Portanova, devono rifiatare per trovare la miglior condizione.