L’edizione odierna de “La Gazzetta di Reggio” si sofferma sulla sconfitta shock della Reggiana contro la Feralpisalò.
Salò Il primo atto non è andato come ci si attendeva. La Reggiana perde 1-0 contro la Feralpisalò e ora è spalle al muro: venerdì, in un “Città del Tricolore” che dovrà essere il dodicesimo uomo in campo, è obbligatorio vincere per mantenere vivo il sogno serie B. Servirà cinismo ma anche una condizione migliore, quel la che al “Turina”, impianto a pochi metri dal lago di Garda, si è vista solo in parte. “Grinta e coraggio”: i circa mille tifosi della Reggiana giunti a Salò con tanto entusiasmo lo hanno chiesto ai propri beniamini tramite uno striscione prima della partita, ma la loro squadra del cuore lo ha dimostrato solo in parte. Nel secondo tempo Venturi e compagni hanno giocato come ci hanno abituato in questa stagione, prendendo in mano la partita e schiacciando l’avversario nella metà campo anche se è mancato il guizzo vincente.