Gazzetta dello Sport: “Zamparini senza freni: «Vogliono Palermo in B. Carpi favorito dagli arbitri». Gli emiliani: «Mai ricevuto regali»”
“Polemiche e sospetti. Ad alimentarli è ancora una volta il presidente Maurizio Zamparini che con un attacco frontale punta il dito contro il Carpi e la direzione arbitrale di Valeri nella gara che gli emiliani hanno vinto contro l’Empoli. La settimana scorsa è stato il turno del Frosinone «agevolato», secondo il patron rosanero, dall’atteggiamento svogliato dei difensori del Verona. Dichiarazioni che hanno prodotto la replica indignata dei due club. Adesso il Carpi si è portato tre punti sopra ai rosanero. DOSSIER Prima un comunicato sul sito del Palermo, un dossier corredato da immagini sugli episodi incriminati: l’espulsione di Mchedlidze, il gol annullato a Pucciarelli e il presunto rigore per l’Empoli per un fallo di mano di Poli nella propria area. Poi lo sfogo del presidente. «L’arbitraggio di CarpiEmpoli ha compromesso la salvezza e sappiamo che nel calcio sono accadute anche in passato situazioni spiacevoli – dice Zamparini Stanno mandando il Palermo in B con arbitraggi pazzeschi. Carpi Juventus? Mi auguro che i bianconeri vogliano festeggiare lo scudetto con una vittoria. Sono scandalizzato da ciò che è successo contro l’Empoli. Quello fatto da Valeri a Modena è fuori da ogni logica. Le immagini lo dimostrano. E non è stata di certo sfortuna. Non so perché vogliano mandare in B il Palermo, ma lo stanno facendo. È sotto gli occhi di tutti. Voglio che tutto quello che succederà da qui al 15 maggio venga monitorato da tutti: stampa, organi, Lega». NON CI INTERESSA Il Carpi risponde per bocca del suo patron che però preferisce non entrare nel merito delle parole di Zamparini. «Stiamo facendo il possibile per la salvezza – spiega Stefano Bonacini – e siamo concentrati solo sul campo, il resto non ci interessa. È ancora tutto da scrivere, la volata si deciderà solo all’ultima giornata. Per questo non riteniamo di dover rispondere alle parole di Zamparini». L’amministratore delegato spiega il motivo. «Ho avuto il buon gusto di non parlare mai di arbitri, né in maniera positiva, né in maniera negativa – conclude I comunicati altrui non ci interessano. L’Empoli è venuto a giocarsi la sua gara. Nessuno fin qui ci ha mai regalato nulla e sarà così fino alla fine»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.