Gazzetta dello Sport: “Zamparini gela Iachini: «Il suo non è calcio, col Napoli sarà 0-5». Torna Ballardini?”

“La tregua è durata appena due giornate. Alla terza il presidente Maurizio Zamparini è tornato a tuonare contro Beppe Iachini. Le scuse ufficiali alla piazza con tanto di comunicato col ritorno del tecnico marchigiano per il caos generato dopo i ripetuti cambi in panchina e le promesse di autonomia gestionale all’allenatore sembrano un lontano ricordo. Eppure è roba di appena 20 giorni fa. La sconfitta con l’Inter ha fatto da stura al disappunto presidenziale che ha assunto i contorni di vere a proprie bordate. E’ bastato un giro per le radio per montare l’impianto d’accusa. «Ho visto un brutto Palermo, specialmente come mentalità. Non mi è piaciuto per nulla l’approccio di ieri. Non meritiamo questa classifica – ha detto Zamparini a Radio Goal -. Al Napoli invidio Sarri. Voglio bene a Iachini, ma voglio una squadra che gioca al calcio. No alle barricate. Il modo di giocare di Iachini non lo approvo in maniera assoluta. Deve capire che il Palermo deve giocare a calcio. Non voglio fare business col calcio, ma quanto meno vedere che la mia squadra ci giochi. Che il Palermo impari da Frosinone e Carpi. Mi sono fatto dare il monte stipendi dei ciociari e dei biancorossi. Loro guadagnano 5-6 milioni in tutto, il nostro è di 35. Lo dico ai miei giocatori, so che non si vergogneranno, perché i calciatori sono fatti così: non si vergognano, pensano solo ai soldi». DIVERGENZE La furia del patron nasce dalle divergenze col tecnico sull’utilizzo o meno di alcuni giocatori: dalla mancata convocazione di Trajkovski all’utilizzo di Gilardino. Esattamente come in occasione dell’esonero di novembre. Non è da escludere che una sconfitta ancora più netta sarebbe potuta costare il posto al tecnico, che per il momento è stato soltanto ripreso pubblicamente. La sensazione che Iachini sia tornato sulla graticola, però, è evidente. Se non dovesse fare risultato col Napoli potrebbe profilarsi un altro cambio con un clamoroso rientro di Ballardini. «Ho cercato di far capire a Iachini una cosa: non si può giocare col 3-5-2 anche ora che non c’è più Dybala – ha proseguito il patron -. Se Paulo vale come mezza squadra alla Juventus, figuriamoci al Palermo». MENTALITA’ PERDENTE Il tecnico del Palermo è chiamato a fare l’impresa col Napoli o quantomeno a uscire indenne dal confronto con i partenopei che Zamparini dà assolutamente per vincenti. «Ho visto un brutto Palermo per mentalità, è un Palermo perdente, è una squadra che vuole solo chiudersi. Se è questa la mentalità che gli vuole dare Iachini perdiamo 5-0 contro il Napoli. Io invidio Sarri perché fa giocare le squadre». La sfida contro gli azzurri apre agli accostamenti con Franco Vazquez in chiave mercato. «E’ il miglior trequartista che c’è in Europa per adesso – ha concluso -. Mi auguro vada al Napoli e non al Milan né alla Juventus. L’importante è che De Laurentiis non tiri troppo sul prezzo»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.