Un retroscena riguardante Zamparini e il match tra Atalanta e Palermo quello riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” che intanto analizza la prestazione delle due squadre: “La scalata prosegue. La Dea nerazzurra è sempre più bella e sempre più ammirata dalla nobiltà del campionato. Denis è tornato su livelli di eccellenza, Sportiello fa parate prodigiose, De Roon promette di diventare presto un uomo-mercato, il piccolo gigante Gomez inventa, Cigarini rifinisce, Kurtic assicura sostanza e nell’occasione c’è gloria anche per gregari come Cherubin, che festeggia l’onomastico con un gran gol. Mai, nell’era dei 3 punti, l’Atalanta ne aveva raccolti 24 in 15 gare. INCUBO ROSANERO Il Palermo vive una domenica da incubo, Zamparini nell’intervallo era già convinto di dover mettere fuori rosa tutta la squadra… Poi un secondo tempo perlomeno accettabile sul piano dell’impegno ha diretto le attenzioni del patron sull’allenatore appena ingaggiato (non ci crederete). «Stiamo riflettendo sul da farsi», comunica un imbarazzato Gerolin in sala stampa, dove di Ballardini non appare nemmeno il naso. Dopo il pareggio iniziale sul campo della Lazio (altra squadra in tilt), il sostituto di Iachini ne ha perse tre di fila (compresa la Coppa Italia in casa con l’Alessandria). Unica consolazione, la sconfitta del Frosinone, prossimo avversario alla Favorita ma distante un solo punto: per questo, si va verso la conferma di Ballardini sino alla sfida coi ciociari. Il Palermo ha mostrato limiti preoccupanti quando la manovra giunge a ridosso dell’area: mancano movimenti e soluzioni. IL BELLO La squadra di Reja ha giocato un eccellente primo tempo per poi controllare e ripartire nella ripresa, dove De Roon con un gran tiro dal limite ha arrotondato il risultato dopo l’espulsione di Migliaccio, entrato trenta secondi prima al posto di Kurtic. Il Palermo ha una reazione pericolosa sullo 0-1 (sinistro di Chochev deviato in angolo da Sportiello) poi si acquieta. Non è solo questione di motivazioni o di animus pugnandi, naturalmente. La rete di Denis – che raccoglie in mezzo all’area un tiro corto di De Roon, controlla e deposita con calma nell’angolo – chiama in causa una disattenzione di Gonzalez sul fuorigioco; il raddoppio di Cherubin di testa su angolo del solito Gomez chiama in causa l’altro centrale, Goldaniga. Senza attacco e senza difesa, dunque… L’ingresso di Quaison e qualche variazione di assetto consentono ai rosanero di premere su un’Atalanta ripiegata. Un salvataggio di Cherubin su diagonale di Gilardino fa da preludio all’episodio del rosso a Migliaccio che potrebbe dare una spinta importante ai rosanero. Ma De Roon chiude un match che vede in coda un gol annullato a Denis per fuorigioco di Cigarini. La prossima tappa è col Chievo, prima di Natale arriva il Napoli. «Dopo di che sapremo quale può essere il nostro obiettivo» annuncia Reja”.