“Recuperi provvidenziali e prove generali per Bari. L’infermeria si è svuotata di 2 elementi che per la gara del San Nicola sono fondamentali. Struna e Bellusci sono tornati ad allenarsi con i compagni e hanno svoltola partitella. Anche Dawidowicz, che era stato gestito con un programma differenziato, è stato agli ordini di Tedino che per domenica sta studiando le contromosse all’emergenza. Senza Nestorovski, Jajalo, Murawski eChochev, il tecnico sta facendo valutazioni anche inedite. Il modulo dovrebbe restare il 3-5-2: in difesa con Cionek giocheranno appunto Struna e Bellusci. A centrocampo sugli esterni confermati Rispoli e Aleesami, mentre le decisioni più cruciali riguardano mediana e attacco. In mezzo sembra scontato l’impiego di Dawidowicz davanti alla difesa e di Gnahoré sul centro-destra. MOSSA Nel ruolo di mezzala sinistra l’ipotesi Fiordilino appare la più naturale, ma Tedino sembra stia pensando di spostare in quella zona Coronado. Il brasiliano ha già giocato da mezzala nel Trapani, soprattutto nel primo anno e anche nella parte finale della gara col Venezia. Se fosse questa la strada in attacco si aprirebbe un corsa a tre per 2 maglie tra Trajkovski, Embalo e La Gumina. Tedino li ha ruotati spesso nell’allenamento di ieri. Due punte dimovimento e una centrale, con il dubbio su che scelta operare che vivrà fino all’ultimo. E non è detto che, alla fine, l’allenatore non possa optare per un attacco molto mobile con il macedone e il giocatore della Guine a Bissau, anche se il palermitano per caratteristiche è il sostituto naturale di Nestorovski. Molto dipenderà dall’impostazione tattica che Tedino vorrà dare alla sfida che vale il primato. Per tutti e tre è un’occasione per dimostrare di non essere solo delle alternative e provare a stupire, dal momento che finora hanno segnato un gol a testa. L’eventuale arretramento di Coronado a metà campo creerebbe un’opportunità da prendere al volo anche in virtù dell’assenza di Nestorovski per almeno altre due settimane”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.