“Oggi il Consiglio federale incoronerà di fatto Ventura come successore di Antonio Conte alla guida della Nazionale. Non arriveranno ancora le firme, ma tutto è già stato definito nei minimi dettagli. L’ormai ex tecnico del Torino guadagnerà 1,3 milioni a stagione per i prossimi due anni, cioè fino al Mondiale russo nel 2018: nel contratto è prevista un’opzione per il successivo biennio; zero bonus invece nel caso di qualificazione mondiale. Tre i collaboratori che seguiranno Ventura: su tutti il vice storico, Salvatore Sullo, poi il preparatore dei portieri Giuseppe Zinetti e il preparatore atletico Alessandro Innocenti; i tre si divideranno 650 mila euro a stagione. Trattasi di un gruppo di lavoro rodatissimo, che nella Torino granata ha fatto cose decisamente importanti agli ordini del presidente Cairo, sia tecnicamente sia a livello di valorizzazione del parco giocatori. Un percorso iniziato nella stagione 20112012, in Serie B. Squadra subito promossa, poi la crescita costante con picchi anche in Europa, straordinaria e storica la vittoria in casa dell’Athletic Bilbao nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale dell’Europa League 20142015: nessuna squadra italiana aveva mai vinto nel tempio del calcio basco. PARLA TAVECCHIO «Domani (oggi, ndr) è il giorno in cui indicheremo il nuovo commissario tecnico della Nazionale – dice Tavecchio poche ore prima di ItaliaFinlandia –. Sarà Ventura? Potrebbe anche essere…». Poi, il numero uno della Figc continua: «Voglio solo dire che abbiamo fatto un percorso e stiamo arrivando a un c.t. che annunceremo a ore, senza trionfalismi. Nostalgia di Antonio Conte? Sì, è normale sentirla, anche se lo sapevo da prima che sarebbe andato via. Noi abbiamo fatto con lui un contratto di due anni sapendo bene che al termine ci avrebbe lasciato. Era chiaro, era scritto». NUOVO CORSO L’era Ventura si aprirà di fatto a inizio settembre, con l’amichevole di prestigio contro la Francia. Poi, scatterà il gruppo di qualificazione verso Russia 2018, e non sarà per nulla facile centrare la qualificazione: siamo insieme a Spagna, Albania, Israele (gara d’esordio il 5 settembre), Macedonia e Liechtenstein; passano direttamente le prime di ogni girone, playoff invece per le migliori otto seconde”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.