Contro il Bologna il fantasista rosanero Franco Vazquez si è finalmente sbloccato e la sua rete vale alla fine tre punti per la squadra di Giuseppe Iachini, che finalmente ritrova la vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. La vocazione al gol in trasferta, racconta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, non è cosa nuova per il “Mudo”, che anche la scorsa stagione ha mostrato una certa predilezione per le gare esterne. Dei dieci gol realizzati lo scorso anno, ben sette sono stati messi a segno fuori dalle mura amiche. Anche quest’anno Vazquez riparte da un gol lontano da Palermo, anche se a dire il vero con gli assist aveva già iniziato il suo percorso da “realizzatore in trasferta”: suoi infatti i passaggi vincenti a Rigoni a Udine, a Gonzalez all’Olimpico di Torino e ad Hiljemark allo stadio “San Siro” contro il Milan. Quest’anno il gol arriva un po’ in ritardo, seppur ci avesse già provato Franco colpendo due traverse contro Genoa e Roma. La scorsa stagione, infatti, la sua prima rete è arrivata a Verona e da lì il “Mudo” avrebbe segnato per tre partite consecutive contro Inter e Napoli. Ora, ironia della sorte, il primo gol di Vazquez arriva dopo otto giornate ma le prossime due avversarie in campionato sono proprio loro: i nerazzurri ed i partenopei. Le rispettive difese sono già in allerta.