“Chilometri e cross per l’ultima chiamata in chiave salvezza. Andrea Rispoli scalda i motori per riprendersi la fascia di capitano e il ruolo di trascinatore, dopo aver saltato due gare a causa di un problema muscolare. Prima dell’infortunio aveva segnato il gol del momentaneo vantaggio col Torino, un’illusione trasformata in amarezza con la pesante sconfitta coi granata. Con Roma e Udinese la sua assenza si è fatta sentire, per quanto in Friuli fosse tornato disponibile in extremis, ma è rimasto in panchina a scopo precauzionale in vista di una sosta che lo avrebbe riconsegnato alla ripresa del campionato al 100%. Sono mancate le incursioni sulla destra dell’uomo che dopo Nestorovski e Diamanti è stato il più incisivo del Palermo in chiave gol e assist.
PROLIFICO Se dal macedone e dal fantasista sono arrivati 14 dei 15 punti complessivi (10 dai gol di Nestorovski e 4 dagli assist di entrambi) Rispoli porta in dote l’altro punto, grazie al gol che ha consentito al Palermo di pareggiare a Milano con l’Inter alla seconda giornata. L’ex Parma, però, oltre ad aver fatto centro altre 2 volte, contro il Genoa e a Torino, ha anche sfornato due assist vincenti, a Cagliari e a Napoli, che hanno mandato in rete Nestorovski. Un binomio vincente che Diego Lopez spera possa far male al “suo” Cagliari per riaprire il discorso salvezza. Senza Diamanti, squalificato per due giornate, molto del destino del Palermo passerà dalla folate sulla corsia destra di Rispoli, cuore e polmoni al servizio della squadra per tentare una difficile rimonta al quart’ultimo posto. Cross e magari gol, Rispoli quest’anno ha di mostrato di avere il piede caldo: dopo la partenza di Quaison che aveva segnato 4 reti, lui e Chochev con 3 centri a testa sono gli unici a essersi travestiti da attaccanti alle spalle di Nestorovski. Nella partitella di ieri pomeriggio, svolta a porte aperte al Barbera davanti a 3 mila tifosi che hanno caricato la squadra per la sfida col Cagliari, Lopez gli ha riconsegnato il suo posto da terzino in un 4-2-3-1. Il Palermo, quindi, contro i sardi dovrebbe tornare al sistema che il tecnico uruguaiano ha utilizzato con più frequenza, nonostante la parentesi di Udine col 3-4-1-2, nella speranza di centrare una vittoria di fondamentale importanza che possa cancellare gli orrori visti con l’Udinese, ennesima occasione dell’anno sprecata da situazione di vantaggio. A Rispoli, dunque, il compito di perforare la retroguardia di un Cagliari che in trasferta finora ha fatto fatica: i sardi, infatti, finora hanno collezionato soltanto 2 vittorie e 2 pareggi e subìto 11 sconfitte. Per l’esterno oltre all’obiettivo di centrare una difficile salvezza c’è anche quello di poter consolidare il suo rapporto con Palermo, dove ha trovato anche l’amore, grazie a un rinnovo del quale si è iniziato a parlare con la società. A patto che domenica non solo lui ma tutto il Palermo sfoderi la prestazione perfetta soprattutto sotto il profilo caratteriale”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.