“Tante formazioni, ma una sola anima. Il Palermo multiforme, ha costruito un’identità che, da alcune partite, sta portando a un gioco concreto. Tra gli infortuni e le convocazioni dei nazionali, Tedino si è dovuto destreggiare per mantenere l’equilibrio e i risultati lo hanno premiato. Ha trovato lo spartito, il 3-5-1-1, e gli interpreti principali, attorno ai quali fare roteare innesti produttivi.
OSSATURA C’è un blocco costituito da Struna, Rispoli, Chochev, Murawski, Coronado e Nestorovski che funziona. Sono loro gli stakanovisti del minutaggio. In questo contesto vanno incastrare le mosse vincenti. Per una squadra che non è riuscita a esibire lo stesso undici iniziale in 13 partite, aver perso una sola volta è un buon risultato. Cremona oggi rappresenta uno snodo importante per capire cosa non è andato a Pescara dove la vittoria è sfumata soltanto per errori evitabili. In Abruzzo si è visto carattere e idee nel ribaltare il risultato, ma anche qualche indecisione nel gestire i momenti. Tedino vuole vedere progressi, c’è un primo posto da cui non allontanarsi, e adesso che l’organico sta recuperando pedine importanti il percorso può diventare meno tortuoso. La Cremonese ha dimostrato di essere una matricola con velleità importanti, suffragate dai numeri. Tedino, però, può esibire una formazione fortificata dalla permanenza di alcuni nazionali ed al rientro di Bellusci in difesa. Oltre a questi aspetti, però, l’allenatore sembra intenzionato a provare qualcosa di nuovo che alzi inevitabilmente il tasso offensivo.
MOSSA L’idea che molto probabilmente alla fine troverà applicazione in campo è l’impiego di Embalo nel ruolo di esterno di centrocampo. Tedino ci ha lavorato tutta la settimana per provare a rispondere alla maledizione della fascia sinistra che finora ha colpito con infortuni prima Aleesami e poi Morganella. L’opzione Fiordilino vista a Pescara ha funzionato bene, un destro adattato a sinistra per giunta in un ruolo non suo, però, non garantisce la stessa esplosività di un mancino naturale con propensioni offensive. Il modo di giocare di Tesser autorizza a osare, la Cremonese spinge solo coi terzini, costringerli a correre all’indietro con Rispoli a destra e Embalo a sinistra potrebbe rivelarsi vincente e potrebbe garantire maggiore sostegno a Coronado e Nestorovski in attacco. Il Palermo oggi è chiamato a far vedere se è veramente una grande di questo campionato, centrare la seconda vittoria in trasferta saprebbe di conferma.” Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport” sul match di oggi Cremonese-Palermo.